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44 Cards in this Set
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Pijspanen per velocità |
Faccio il disegno e poi le velocità con correlazione Vr=VC+Vs |
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Fattore di ricalcamento del truciolo Z e angolo di scorrimento sperimentale |
Z=Vc/Vr =h2/h1, deriva da vcbh1=vcbh2. Sostituendo le velocità con i cos e sin propri trovatj da pijspanen ottengo tan phi, e quindi phi, ovvero angolo di scorrimento sperimentale, dal quale con Z=1 e gamma=0 ottengo l'equazione per phi max |
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Deformazioni di taglio |
Faccio il triangolino dello spazio tra il parallelogramma di distacco, l'utensile e il pezzo e parto da gammas=∆s/∆x. Riscrivo tutto con i lati rispettivi, ricordandomi che il triangolo non è rettangolo e che gli angoli in questione son phi e gamma. Trovo pure di nuovo phi max |
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Velocità di deformazione |
Praticamente faccio la derivata dell'angolo di deformazione gammas |
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Cerchio di merchant |
Faccio F che esce dalla punta dell'utensile, poi faccio un cerchio circoscritto ad F, cioè con F come diametro, poi faccio una forza passante per dove scorre il truciolo e la chiamo S, poi una normale ad essa e congiungente la punta di S con la punta di F, e poi faccio le forze tang e normale nella direzione del petto. Poi definisco tutti gli angoli(aggiungo gamma) |
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Teoria di Ernst merchant |
Praticamente rifaccio il cerchio di merchant, poi definisco tensione normale e tangenziale come -Sn/As e St/An e poi sostituisco con ciò che ho dal cerchio di merchant, e poi dico che t di taglio è tale per t=Tmax, ma non è così accurata come quella di merchant |
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Teoria di merchant |
Introduco che ho taglio per taus=tau0-m×sigma, e poi sostituisco con ciò che ho già ricavato |
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Forze di taglio con Kronenbergh |
Introduco la pressione Ks, e dico che le forze son suddivise su petto P e su punta Q, con F=P+Q. Da qui poi definisco k1, zita, G, lambda, r e g. e trovo Ks finale, con un po' di creatività |
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Potenza di taglio |
Come tutte le potenze è data da forza per velocità vc, quindi poi dovrò fare osservazioni preliminari |
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Termodinamica del taglio |
Ho la conduzione del calore dovuta sia a velocità che a trascinamento, con il fattore beta e con le equazioni apposite |
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Durata utensili |
E niente qua son 4 equazioni brutte da memorizzarsi, non si possono ricavare. Riguardano il tempo, i vari fattori di attrito e le velocità e temperature per t specifici |
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Tornitura velocità pezzo e utensile |
C'è la Vc in m/min e la Vf in mm/min, e caratterizzano la tornitura |
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Tornitura sezione trasversale di taglio e dimensioni approssimative |
Ricordarsi che la hd è definita come area/bd, con bd la distanza tra due estremi |
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Tornitura angoli su Pr, Po e Ps |
Il piano di riferimento pr ha Xr e Xr' detti angoli di registrazione, il piano ortogonale al tagliente Po ha alpha, beta e gamma detti angoli dell'utensile elementare e il piano Ps ha lambdas, detto angolo di inclinazione del tagliente |
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Tornitura Influenze di Xr |
Xr influisce sulla forma del truciolo modificando il fattore di forma G, influisce sui parametri di lavorazione quindi forza velocità e potenza, e sulla sezione effettiva di taglio e finitura superficiale |
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Tornitura Influenze di lambdas |
Influisce sulla robustezza del tagliente(rischio rottura o compressione) e sulla direzione di deviazione del truciolo assieme a xr |
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Tornitura raccordo parabolico tagliente |
Quello reale vien realizzato curvo per migliorare finitura superficiale, f va imposto con gli angoli di curvatura e r, e poi posso determinare la profondità di taglio, poi l'equazione della parabola, con y=r per x=0 |
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Tornitura rugosità teorica e reale |
Dalla equazione della parabola si può trovare il valore di Z medio, quindi la rugosità teorica, sia da parabola che da equaz rugosità, e poi spiegare cosa è la rugosità reale introducendo la rugosità di processo, costante e prevalente sotto un certo f. |
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Forze della tornitura |
Le forze da sx a dx sono Ff, Fc, Fp, Fn |
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Potenza di tornitura |
La prevalente è la Pc, poi c'è la Pf, e poi quella di attrito data da (Ff+Fp+Q), con Q peso carrello. Ricordarsi di dividere per 60 e/o per 1000 |
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Tornitura deformazioni elastiche |
Si considerano per quanto riguarda la sgrossatura, in cui si ha prevalenza forze e quindi variazione angoli del tagliente, e finitura, in cui si ha variazione diametro finale in quanto flette tipo trave. Per quest'ultimo si son visti i 3 casi in base al tipo di attacco, con la freccia con equazione che varia solo per i 3 numeri diversi al denominatore: 48,107,3 |
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Fresatura:raggio della polare mobile |
Il raggio della circonferenza interna dal quale nasce la cicloide allungata, si indica con ro e concettualmente basta sapere che vel angolare per raggio=vel periferica, da cui raggio ro=Vf/2πn Importante anche la condizione di rotolamento:Vf=omega×ro |
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Fresatura:spessore di truciolo per fresatura periferica |
Si fanno due circonferenze uguali spostate di un certo Vf orizzontale, e si indicano due denti successivi nella posizione 1 alla CRF 1 e nella posizione 2 alla CRF 2. Poi si indicano la profondità ap e l'avanzamento f, oltre all'angolo di contatto del dente phi, il quale mi permette di trovare lo spessore come fsinphi. Inoltre si indica t=1/nz, con Z numero denti della fresa, da cui si può trovare l'avanzamento fz=Vf/nz, e sostituendo N da Vc=πDn/1000 trovo che fz a parità di fresa dipende dal rapporto tra velocità. Inoltre considerando tutte le altezze posso trovare facilmente l'angolo di contatto phi=arcos(1- 2ap/D), e quindi sostituendolo nello spessore massimo trovato inizialmente e ipotizzando il termine di secondo grado come circa nullo ottengo la formula per hmax |
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Rugosità di fresatura |
Ci vuole il disegno con le sole due cicloidi successive: Ra= R-Rcosphi, moltiplicato per mille perché in micrometri |
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Spessore di truciolo per fresatura frontale |
Faccio un disegno simile a quello del tornio con tagliente visto su P rif e noto che h=fz sin Xr |
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Potenza di fresatura |
La versione semplificata si basa su Kronenbergh, ovvero su Fc=Ksq, quindi Pc=FcVc=Ks q Vc=Ks b hmax Vc |
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Foratura velocità |
Elencare le varie velocità con le varie equazioni |
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Foratura angoli di spoglia |
Kfjd |
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Foratura tallonamento |
Alpha eff=alpha-sigma, gamma eff=gamma+sigma. Per evitare tallonamento tan sigma<tanalpha |
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Foratura sezione di truciolo |
Spiegare poi come varia al variare dell'angolo(più o meno appuntito) |
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Foratura forze |
Ci sono sia quelle che contrastano la rotazione, che quelle che contrastano l'avanzamento, ed è per questo che bisogna considerarle separatamente. |
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Foratura potenza |
Anche qua da considerare sia per taglio che per avanzamento, quella per taglio sarà momento per velocità angolare |
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Foratura effetto dell'angolo dei taglienti |
Una punta più appuntita farà meno fatica ad avanzare ma più fatica a ruotare, viceversa una meno appuntita |
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Rettificatura sezione di truciolo |
Considerare il caso di rettificatura su sup esterna cilindro, fare le due circonferenze con la cicloide e scrivere il rapporto tra velocità uguale al rapporto tra archi |
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Rettificatura spessore massimo del truciolo per i vari casi |
Lo spessore massimo medio è il segmento CH=BCsin(Alpha+beta). Quello per ogni tagliente è hmax= CH/X. Considerare il triangolo con due lati uguali ai raggi, si usa il teorema di Carnot che va ricordato a memoria, poi si scrive che cos(alpha+beta) è circa cos gamma, e poi si sostituisce tutto nella prima equazione. |
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Rettificatura corrispondenza con la fresatura per lo spessore massimo |
Ricordarsi che vale quando consideriamo un piano come pezzo. D=2rm, Vp=Vf, Vm=πDn, passo=πD/Z, quindi ottengo Vf/nz=fz. |
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Rettificatura forza massima per singolo grano |
Anche qua si ricorre a Kronenbergh, poi c'è da considerare che va moltiplicata per numero grani x, e poi per Q, fattore>1 che tiene conto del fatto che gamma<<0. Ricordarsi che per trovarlo bisogna trovare l'arco AB. Serve anche l'equazione di sin (alpha+beta) vista prima |
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Potenza richiesta al mandrino |
È la forza per velocità della mola, quindi si semplifica e non compare la velocità della mola ma solo quella del pezzo. |
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Sbilanciamento intrinseco U |
È dato dalla distanza tra centro mola e baricentro per la massa della mola M. Sì bilancia con una massa di bilanciamento m, tale che eM=rm. |
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L'usura della mola e rapporto di rettifica |
Il rapporto di rettifica è dato dal rapporto tra volume asportato e volume rimosso durante il ravvivamento, realizzato con appositi attrezzi tipo punta di diamante o ravvivatore metallico |
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Dimostrazione funzionamento nonio |
np=(n-1)P,p-P=... la distanza a una certa sarà data da i(P/n) |
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I 4 modi per trovare l'angolo di scorrimento |
-massimo sperimentale, con Z=1 dal disegno: phi=45+ (gamma/2) -sperimentale, con z≠1, partendo da eq Z: phi=arctan((cos gamma)/(Z-sin gamma)) -con Ernst-Merchant: phi=45 - (omega/2) -con Merchant: phi =C/2 - omega/2 |
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Cinematica del taglio |
Tutti gli step |
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Dinamica del taglio |
Tutti gli argomenti che c'entrano |